Quando si parla di danni del fumo da sigaretta la prima cosa a cui si pensa sono i polmoni.
I danni da fumo sono associati sempre ai polmoni, ma in realtà il fumo è la seconda causa di malattie cardiovascolari dopo l’ipertensione.
Vivere bene, in salute e a lungo è l’obiettivo di ogni essere umano. Per raggiungere questo scopo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) raccomanda semplicemente 3 regole: non fumare, Svolgere attività fisica moderata regolarmente, Mangiare in modo equilibrato per mantenere un peso corporeo ideale.
Desiderio sessuale e caldo estivo non sempre vanno d’accordo. Soprattutto negli uomini che, superati i 50 anni d’età ricorrono alla chimica per migliorare le performance sotto le lenzuola. «Il cuore però può risentirne: il caldo abbinato al calo repentino di pressione può provocare giramenti di testa, vertigini, svenimenti e persino collassi», osserva Guidalberto Guidi, cardiologo alla clinica Sessant di Torino e cardiologo della Juventus F.C. Meglio, allora, non giocare con la salute.
Per la prima volta dal gennaio 2005, anno in cui entrò in vigore la legge che vietava il fumo nei locali pubblici, possiamo fare un bilancio: sicuramente positivo con una riduzione di eventi cardiovascolari e infarti di circa il 10%.