Un buon equilibrio tra colesterolo totale, LDL e HDL, garantisce l’integrità dei vasi sanguigni, un eccesso di LDL o una carenza di HDL provoca invece inevitabilmente un accumulo di grassi dannosi nella parete del vaso: si formano le placche aterosclerotiche o ateromi e si innesca un meccanismo perverso di lesione cronica ed evolutiva che si rigonfia ed espande all’ interno del vaso riducendone il lume fino alla sua chiusura o alla trombosi.
L’obesità gioca un ruolo importante nella cosiddetta Sindrome Metabolica (SM): con questo termine si identifica una particolare situazione clinica caratterizzata dalla concomitante presenza di fattori di rischio che collegati tra loro, potenziano con effetto moltiplicativo i danni a carico dell’apparato cardiovascolare.
L‘ infiammazione cronica sostenuta dai radicali liberi è il processo che sta alla base dell’invecchiamento dei vari organi senza esclusioni, dall’apparato cardiovascolare (ischemia, infarto, ictus), al tessuto nervoso (Altzheimer, Parkinson, SLA), alla pelle (rughe ed invecchiamento).
Per la prima volta dal gennaio 2005, anno in cui entrò in vigore la legge che vietava il fumo nei locali pubblici, possiamo fare un bilancio: sicuramente positivo con una riduzione di eventi cardiovascolari e infarti di circa il 10%.
Come tutti sanno la Cardiologia è la branca specialistica della medicina che si occupa delle malattie del Cuore. Oggi, grazie all’evoluzione tecnologica e alla ricerca, la Cardiologia si divide ulteriormente in branche super specialistiche quali: Cardiologia Clinica, Cardiologia Interventistica, Cardiologia mini invasiva-Cardiochirurgia, Cardiologia dei disturbi del ritmo-Aritmologia.
Sappiamo che dall’alimentazione possono giungere rischi per la nostra alimentazione: ma come mai le arterie ed i vasi in genere si ammalano?
Le donne che seguono la dieta DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension), ad alto contenuto di frutta, vegetali, e cereali integrali e bassa assunzione di grassi e prodotti lattiero-caseari, presentano un ridotto rischio di sviluppare scompenso cardiaco.
L’infarto del miocardio colpisce ogni anno circa 160.000 italiani: il riconoscimento della patologia ed il trattamento precoce dei soggetti colpiti ha portato ad una riduzione netta della mortalità e ad un maggior numero di ritorni ad una vita normale.
Mi è stato chiesto un parete medico cardiologico sulla morte della popstar Michael Jackson. Innanzitutto dobbiamo basarci sui dati in nostro possesso resi pubblici da fonti ufficiali.
I have been asked a cardiologic medical opinion about the death of the pop star Michael Jackson. Above all, we have to judge by the data we have, broadcasted by official sources.