Si possono
salvare 100.000 vite umane all’anno con la rianimazione tramite massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca.
E’ il messaggio lanciato presso l’Europarlamento dal Consiglio europeo per la rianimazione che ha lanciato la sua campagna ”Fai ripartire un cuore.
Le tue mani possono salvare vite umane”. ”Insegnare ai cittadini come praticare la rianimazione cardiopolmonare vuol dire poter arrivare a salvare 100.000 vite umane all’anno in tutta Europa”, ha indicato il portavoce della campagna, alla presenza anche del Commissario Ue alla salute, il maltese Tonio Borg.
”Ogni hanno 350.000 europei sono vittime di un arresto cardiaco. Equivale a 1000 morti al giorno tutti i giorni dell’anno”, ha reso noto il Consiglio europeo per la rianimazione (www.erc.edu) che ha sede ad Anversa.
E’ stato sottolineato che l’arresto cardiaco può avvenire ovunque, a casa, al lavoro, mentre si fa attivita’ fisica o attivita’ stancanti. La stragrande maggioranza avviene in casa e al massimo 1 paziente su 10 sopravvive.
Praticando la rianimazione cardiopolmonare la possibilita’ di sopravvivenza aumenta di 2-3 volte, ma attualmente viene praticata solo in 1 caso su 5. Il tasso piu’ basso di intervento con rianimazione al di fuori di un ospedale si registra in Spagna, precisamente in Andalusia con il 12% e in Germania con il 15%. I tassi piu’ alti si registrano nei Paesi Bassi (61%) e in Svezia (59%).
L’iniziativa, diretta in particolare ai giovani, mira a diffondere consapevolezza su come praticare la rianimazione cardiopolmonare e, a questo scopo, hanno avuto luogo dimostrazioni pratiche presso l’Eurocamera su come effettuarla.
Guardando il video, sottotitolato in italiano, si puo’ assistere una dimostrazione di rianimazione.
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